Regolarità della quotazione oro

Analisi delle quotazioni oro

Gli effetti della crisi hanno spinto sempre più persone a fare cassa cedendo i propri metalli preziosi, talvolta ad un prezzo poco congruo. Sono numerosissimi gli sportelli dei compro oro comparsi nelle nostre città, per affari ghiotti, vista la continua crescita della quotazione oro negli ultimi anni.

Crescita questa che ha fatto registrare dei veri e propri record nelle valutazioni. L’oro è per antonomasia il principale bene rifugio il cui valore di riferimento – al grammo o all’oncia – è fissato dalla Borsa di Londra due volte al giorno (anche noto come fixing dell’oro). La quotazione oro è stabilita sulla base principalmente del numero di scambi di metallo effettuati tra gli operatori di Borsa e dalle quantità coinvolte nelle transazioni.

la crescita record dei compro oro
Cosa interviene nella quotazione oro eseguita dal compro oro

In genere l’oro in possesso dei comuni cittadini è di gioielleria. Ciò significa che non è puro dato che non sarebbe lavorabile, ma è in lega con altri metalli più duri come il rame, l’argento, il nichel o palladio: in funzione del metallo aggiunto varia il colore della lega, generando così l’oro giallo, l’oro bianco, l’oro verde, l’oro rosso e via discorrendo.

Per una corretta quotazione oro è indispensabile allora valutarne la purezza: è misurata in carati con una scala che fissa in 24 carati l’oro puro ed in 18 carati il miglior oro utilizzato in gioielleria.

E’ semplice identificare i carati dei nostri gioielli dato che la legge italiana impone la presenza, su ogni manufatto, di un punzone che la dichiari, oltre ad altre informazioni come il titolo dell’oro ovvero la quantità di metallo puro rispetto alla lega. L’oro 18 carati garantisce la più alta quotazione oro possibile.

Consigli per una regolare compravendita

Le notizie di cronaca degli ultimi anni ci insegnano che truffe e raggiri sono sempre dietro l’angolo, specie per i meno informati. Ecco un elenco di consigli per evitarle ed assicurarsi una congrua quotazione dell’oro.

  • Quotazione: informarsi sulla reale quotazione oro di mercato, in modo da poter verificare il prezzo applicato dall’esercente. Fate attenzione alla purezza del vostro oro: in genere è esposto il prezzo pagato per l’oro puro di 24 carati, per attirare una maggiore clientela. La quotazione dell’oro di 18 carati è almeno il 20% più bassa;
  • Purezza e peso: una volta determinati i carati dall’apposita punzonatura, pesate a casa i metalli che volete vendere. Talvolta la bilance di precisione degli esercenti sono alterate in maniera da alleggerire i metalli pesati. Questo stratagemma, ottenuto per mezzo di svariate tecniche, influenzerà molto il preventivo di vendita. La quotazione oro che compone il preventivo di acquisto è calcolata come il prodotto dei grammi di oro effettivi per il prezzo unitario offerto.
  • Documenti: In caso di accettazione della valutazione dei vostri preziosi, il negoziante deve innanzitutto esigere i documenti del cliente. Questo perché l’oro acquistato deve essere tracciabile al fine di scongiurare il proliferare di attività illecite come ricettazione e riciclaggio, infatti l’oro presentato in negozio potrebbe essere il provento di una rapina. In secondo luogo deve redigere una ricevuta dettagliata con i dati del venditore, le informazioni della merce, la quotazione oro e l’importo della compravendita nonché le modalità di pagamento.